2 marzo 2006

L’omotossicologia non è l'”omeopatia del 2000″!

Serve solo ad aumentare la confusione nei pazienti la sovrapposizione di due metodologie distinte e peculiari

In un recente comunicato stampa, diramato dall’AIOT (Associazione Italiana di Omotossicologia), si afferma che l'omotossicologia può essere considerata la "omeopatia del 2000, sia perchè essa utilizza i medicinali omeopatici secondo criteri validati dalla EBM, sia perchè essa tiene conto dell'intero processo diagnostico e terapeutico della medicina convenzionale". In risposta a questo comunicato le otto Sigle aderenti al CNO, il quale rappresenta nel suo insieme la stragrande maggioranza di Associazioni e Scuole di Omeopatia operanti in Italia, intende replicare a queste affermazioni.

Fonte: CNO, Coordinamento Nazionale per l'Omeopatia